
Esistono parti del nostro corpo che conosciamo poco e, solo quando arrivano dei disagi, iniziamo a considerare.
Il bacino e il pavimento pelvico sono tra queste.
Il bacino svolge un ruolo importantissimo di snodo tra la parte superiore (tronco e colonna vertebrale) e parte inferiore (le gambe). Il pavimento pelvico chiude il basso bacino e sostiene gli organi interni.
La salute del bacino è collegata alla sua mobilità ed è correlato al benessere dell’area pelvica e delle sue funzioni. Un bacino bloccato, poco mobile, è correlato ad una muscolatura addominale poco tonica e di conseguenza ad una sofferenza lombare. L’elasticità del bacino è sempre più ridotta a causa del numero di ore in cui stiamo seduti e per il poco movimento in generale.
La salute del pavimento pelvico dipende dalla sua tonicità. I disturbi dell’area pelvica sono numerosi e spesso invalidanti:
- Incontinenza
- Prolasso della vescica, utero e retto
- Disturbi legati alla sessualità (dolore durante i rapporti sessuali, vaginismo, anorgasmia)
- Emorroidi
- Disturbi ginecologici (vaginite, perdite, ecc)
L’incontinenza urinaria colpisce una donna su tre e questo accade non solo al raggiungimento della terza età. Per il 40% delle donne il sintomo si manifesta tra i 30 e 50 anni con perdite di urina provocate da uno starnuto , uno sforzo , un colpo di tosse.
RIMEDI YOGICI
Sinergia tra Consapevolezza – Energie sottili – Respiro -Asana mirate
Lo yoga è molto di più di una ginnastica perché lavora sia sul lato fisico che sulla consapevolezza delle parti del corpo attraverso l’ascolto propriocettivo che va ad attivare delle aree celebrali rendendo la pratica fisica più efficace.
Attraverso la pratica entriamo in connessione profonda con gli spazi interni e ad attiviamo le energie sottili.

Nell’area del bacino e del pavimento pelvico si trovano due importantissimi centri energetici: Muladhara, detto chakra radice che si trova nell’area del pavimento pelvico e Svadhisthana che si trova sotto l’ombelico.
E’ proprio nell’area del bacino che si creano i blocchi emozionali (ansia tristezza, paura, rabbia) che, attraverso movimenti fluidi e di apertura, vengono rilasciati.
Questi blocchi con il tempo si cristallizzano, creando delle vere e proprie chiusure fisiche. Lavorare costantemente con lo yoga, il respiro, la meditazione aiuta a liberare i blocchi presenti in quest’area, non solo a livello fisico ma anche psicologico.

COME RENDERE MOBILE IL BACINO
Per sciogliere ed aprire il bacino , lo yoga ci offre molte posizioni:
Posizione della farfalla, Utthan Pristhasana (posizione della lucertola) , posizione del piccione (Rajakapotasana), sukhasana (posizione con le gambe incrociate) , Ashwa Sanchalanasana (posizione equestre), Shankhini asana (posizione della conchiglia), ananda balasana (bambino felice), malasana (posizione della ghirlanda).
Ci sono anche pratiche in movimento fluido per liberare i blocchi emotivi e le rigidità attraverso il basculamento del bacino avanti , indietro e di lato.

COME RINFORZARE IL PAVIMENTO PELVICO
Per rinforrzare il pavimento pelvico si agisce in sinergia attivando MULA BANDHA cioè la chiusura del chakra della radice (muladhara) ed una ritrazione energetica verso l’alto, collegando questa azione all’espiro che agisce anche quindi sulla ritrazione dell’addome (UDDYANA BANDHA)
C’è una grande sinergia tra i muscoli addominali e quelli del pavimento pelvico ed è fondamentale allenare entrambi.
Gli addominali si rinforzano con:
- le posizioni
- una respirazione consapevole attiva di svuotamento addominale
- alcuni pranayama con ritenzione del respiro
Così, come c’è una forte sinergia tra pavimento pelvico e addome, c’è anche sinergia tra addome e lombare. Se i muscoli addominali sono deboli, anche la schiena lo sarà.
Esercizio per tonificare il Pavimento pelvico in sinergia con muscoli addominali
– Sdraiati sulla schiena con le gambe piegate e i piedi appoggiati alla larghezza dei fianchi
– Metti un cuscino tra le ginocchia
– Inspira , l’addome si espande
–Espira, stringendo il cuscino tra le ginocchia, ritrai il pavimento pelvico verso l’alto e contemporaneamente l’addome si ritrae all’interno verso la colonna
– Inspira rilassa
Ripeti un ciclo di 10 e poi un altro ciclo con trattenimento del respiro a polmoni vuoti, contando 6.
Piccoli accorgimenti nella vita di tutti i giorni:
- quando siete sedute o in piedi, esercitatevi a ritrarre il pavimento pelvico e a rilasciarlo
- tenere contratti i muscoli del pavimento pelvico quando starnutite o tossite
- evitare la stitichezza
- evitare di stare troppo a lungo in piedi, soprattutto in gravidanza
Buona pratica 💙
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